PRESENTAZIONE: Angel
Titolo: Angel
Autore: Giovanna Mazzilliù
Editore: Amazon media EU
Pagine: 52
Genere: Racconto
Formato: Ebook
TRAMA:
La vita di Angel, figlio dell’arcangelo Gabriele, è serena e pacifica.
Il paradiso è la sua casa. È stato poche volte sulla terra, per lui è un
luogo tetro e pieno di malvagità. Ma quando viene attirato in una
trappola e rimane ferito mortalmente, decide di precipitare nel vuoto,
consegnando nelle mani del fato la sorte del suo destino. Solo un
sussurro lontano lo condurrà verso la terra e non all’inferno. La sua
vita da angelo caduto e senza ali, si scontrerà con quella di Addison,
un’affascinante ma demoralizzata ragazza di Hartford, che non crede alle
sue parole, ma che imparerà, insieme a lui, a vivere di nuovo con il
sorriso. La sua nuova condizione porterà Angel a comprendere l’umanità e
ad apprezzare tutte le cose belle della vita, compreso l’amore verso
una donna. Riuscirà a dimenticare la sua precedente esistenza,
lasciandosi andare in modo completo tra le braccia di Addison, o farà di
tutto per tornare in paradiso?
BIOGRAFIA AUTORE:
Nata a Milano, il 22 novembre 1983. Felicemente
sposata da cinque anni con la sua anima gemella. Dopo aver ottenuto il diploma
di odontotecnico, inizia a lavorare come commessa, scrivendo purtroppo solo nel
tempo libero, qualunque cosa le passasse per la mente: idee, poesie, frasi o
racconti. Ha una passione viscerale per la lettura, dal fantasy al romantico,
senza tralasciare i romanzi storici e i grandi classici. Non ha mai abbandonato
l’amore per la scrittura, e grazie al sostegno del marito, ha iniziato a
mettere nero su bianco i suoi pensieri, rendendoli concreti e scatenando la sua
fantasia. Adora creare molteplici personaggi, e riversa in loro tutte le sue
emozioni e i suoi sentimenti. Ha una passione per la poesia, e adora scriverne
soprattutto quando piove e il clima aiuta a tirare fuori la sua vena
malinconica, che scatena la scintilla poetica. Ama la storia, soprattutto
quella che riguarda l’antico Egitto, i suoi misteri e le sue innumerevoli icone
regali. Il suo più grande sogno è scrivere un romanzo emozionale come quelli
della famosa autrice Paullina Simons che con i suoi libri ha commosso molte
lettrici. Il suo romanzo d’esordio è “Sweet Destiny”, pubblicato nel 2014 con
la CE digitale Genesis Publishing e, in seguito, in self. Sempre in
self-publishing ha pubblicato il Paranormal-Romance “L’Ombra della Lupa” e il
primo della trilogia Erotic-Romance “Le barriere della passione”.
Contatti:
https://www.facebook.com/libroSweetDestiny?ref=bookmarks
Mail: giomazzilli@tiscali.it
ESTRATTO:
Sento che la vita sta
abbandonando le mie cellule angeliche e che mi resta poco tempo per decidere
cosa fare della mia esistenza.
Non ho il tempo di
tornare indietro e di dire addio a mio padre.
Non ho il tempo di farmi
curare in qualche modo, non c’è nessuno nei paraggi.
Ho solo il tempo per
decidere se lasciarmi morire, qui e in solitudine al confine dei due mondi,
oppure se spiegare le mie ali un’ultima volta e vedere dove il destino mi
condurrà precipitando verso il basso.
Mi accascio verso il
suolo, le mie gambe non reggono più il mio peso. Mi trascino verso il bordo e
sbircio giù, costatando ancora una volta il contrasto di colori che c’è tra la
terra, così blu, e l’inferno, così rosso.
Chiudo gli occhi e una
lacrima sfugge al mio controllo. È la prima volta che piango, non ho mai
provato questa sensazione. Cerco di alzarmi in piedi e dopo vari tentativi ci
riesco. Mi volto un’ultima volta verso la mia casa, il mio mondo, il mio…
tutto. Inspiro profondamente e mi getto nel vuoto, recitando una supplica
silenziosa ma carica di speranze.
Sto cadendo verso il
basso, non ho la forza di spiegare le mie ali, devo farlo solo all’ultimo
momento. Ho gli occhi ancora serrati, non voglio vedere dove finirò, anche se
so già che la forza malvagia dell’inferno è più potente della gravità
terrestre.
Un sussurro lontano e
appena percettibile mi provoca una fitta nel ventre. Non riesco a sentire le
parole esatte, sembrano una preghiera.
Il singhiozzo e il lamento che seguono quella
cantilena, mi fanno spalancare gli occhi. Le mie ali seguono quel richiamo e si
spiegano, ignorando i miei comandi.
Così
mi ritrovo a planare verso la terra, sempre più veloce.
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